Impresa sfumata in zona cesarini per le furie giallogranata che al cospetto della corazzata Julia Sagittaria mettono in campo una prova di grande coraggio ma restano a secco di punti, finendo la partita col risultato di 1 a 2.

Avvio shock per i ragazzi di Mister Denis Musso che dopo soli 7 minuti vanno già sotto: lancio verticale per l’attaccante avversario Segatto che, scattato sul filo del fuorigioco, batte Trevisin con un tocco al volo.

Non passano neanche due minuti che un’altra verticalizzazione porta l’attaccante nerazzurro a tu per tu con Trevisin, ma questa volta il portiere di casa chiude la saracinesca ed evita il raddoppio con un autentico miracolo.

Al 19’ una punizione degli ospiti sfiora il palo. La capolista continua ad attaccare alla ricerca del secondo goal e prima della mezzora un cross dalla destra viene raccolto in area dall’esterno sinistro grazie ad un’amnesia difensiva, ma per fortuna il tiro scheggia la parte superiore della traversa.

Dopo lo scampato pericolo, al primo tiro in porta i nostri ragazzi pareggiano grazie ad una magistrale punizione mancina di Donadel. La rete regala nuova linfa alla squadra di casa che per il resto del primo tempo concede solo due tiri da fuori area ben neutralizzati da Trevisin.

La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione con la Julia pericolosa sulle corsie esterne ma con il Casale ben compatto a centrocampo e pronto a ripartire per cercare di pungere in zona gol.

Al 75’ azione personale del neo entrato Bellato che, penetrato in area di rigore, lascia partire un tiro che termina alto di poco. Gli ospiti si rivedono all’80esimo con una conclusione fuori bersaglio.

Negli ultimi minuti le furie prendono ulteriore coraggio e prima Rizzato con una sforbiciata, poi Bellato con un destro dai 15 metri, mettono in apprensione l’estremo difensore ospite.

Nel miglior momento dei nostri e quando ormai si sperava nel meritato punto (insperato alla vigilia), al 90’ un contrasto perso in fascia consente alla Julia di mettere in mezzo un pericoloso pallone che prontamente Madiotto deposita in rete di testa per il gol vittoria che lascia l’amaro in bocca ai nostri giocatori che gà pregustavano l’impresa di fermare la corsa della prima della classe.

Resta la grande prestazione di tutto il collettivo che con grinta, corsa e tanto cuore ha dato molto filo da torcere ad una squadra costruita in estate per vincere il campionato. Da qui si deve ripartire per fare punti domenica prossima sul campo del Marcon.

 

di Alessandro Brunello