Uscire dal campo dove hai giocato una partita in trasferta ed essere applaudito dai supporters della squadra di casa dovrebbe essere la normalità. In altri sport, non molti in realtà, sono gli stessi giocatori che in campo fanno corridoio per applaudire gli avversari, vincenti o perdenti che siano stati.

Purtroppo non succede spesso nel nostro amato calcio, nemmeno a livello di giovanili, per cui è stata una sorpresa che questo sia accaduto sabato a Zelarino, dove agli Juniores battuti in campo per 2 a 1 al termine di una partita intensa e piacevole, è arrivato l’applauso finale dagli spalti. Un meritato onore delle armi.

Bella questa sportività del pubblico di casa che, durante la gara, come dovrebbe essere normale, ha incitato i propri giocatori senza mai essere contro gli ospiti, mentre a fine gara hanno applaudito anche i ragazzi del Casale, complimentandosi per la partita. Un epilogo tanto inaspettato, quanto piacevole.

“Una riflessione, stiamo sottolineando questo bel gesto che dovrebbe essere normale, ma di questi tempi normale non lo è, quindi un plauso sincero per questo gesto di sportività con la speranza si ripeta in tutti i campi di gioco”. E’ il commento di Mister Giuliano Favaro.

La partita era stata intensa, giocata da entrambe le squadre a ritmi alti.

Un po’ di cronaca: parte bene il Casale fischio di inizio e si attacca subito con convinzione: 38 secondi e il trio d’attacco Zaccarin, Chinellato, Favaro ha già creato due situazioni importanti e sulla seconda arriva anche il gol di Zaccarin (nella foto di archivio) caparbio e preciso nell’occasione.

L’Altobello Aleardi cerca di fare la partita, ma il Casale vuole chiuderla, ma tra un capovolgimento di fronte e l’altro, con Chinellato prima e Pordon poi spreca le due occasioni più limpide. I padroni di casa si infrangono sulla difesa giallogranata, finendo spesso in fuorigioco.

Al 30° l’episodio che può essere la chiave di svolta , Zaccarin , finora la vera spina sul fianco dell’Altobello Aleardi, si fa espellere per fallo da dietro, con il buon Arbitro nell’occasione un po’ troppo severo.

I primi 45 minuti si chiudono con il FC Casale in vantaggio, meritando, tutto sommato, il risultato.

Si torna in campo e tra la giornata caldissima e l’uomo in meno, il passare dei minuti comincia a pesare, ma al 15° il n 3 dell’Aleardi si fa espellere per doppio giallo. Nonostante la parità ristabilita, poco dopo arriva però il pareggio dei padroni di casa: palla rubata a centrocampo, verticalizzazione in fascia, tiro cross in diagonale e sul secondo palo arriva il tapin vincente per l’1 a 1.

Sul pari la partita è tutt’altro che scontata , si va da un area all’altra, finché in quella del Casale, un attaccante cade in area e per il direttore è calcio di rigore, trasformato per il 2 a 1.

Nessuno molla e tra un’azione e l’altra il Casale ha con Pordon la palla del potenziale pareggio, ma probabilmente la stanchezza (Pordon uno dei più attivi e generosi in campo ) non lo fa calciare come sa e dovrebbe.

Risultato finale 2 a 1.

“A mio parere un pareggio ci poteva stare, per quanto visto in campo. L’Altobello ha dimostrato di avere qualcosa in più nell’organico, noi purtroppo ancora con coperta corta. Ma abbiamo retto bene contro la seconda forza del campionato, che ha dimostrato di meritare la posizione” è il commento finale di Mister Giuliano Favaro.