Non ci sono prodezze tecniche da commentare oggi, né recriminazioni sul risultato, né mirabolanti azioni corali da descrivere, né decisioni arbitrali discutibili per le quali inveire: la partita è stata rinviata a data da destinarsi per impraticabilità di campo.
Tuttavia, qualcosa da scrivere c’è, perchè il calcio non è solo quello giocato in campo; è una passione, un modo di incontrarsi, di stare insieme e di crescere per i ragazzi che giocano, per i tecnici che li seguono, per gli accompagnatori che li assistono e per i genitori che trepidano e li sostengono dalle tribune.
E allora oggi tutto lo staff degli Under 17 regionali ha approfittato dell’inclemenza del tempo per fare quello che i più modaioli chiamerebbero un “brunch”, una merenda rinforzata, che non muove la classifica, ma fa squadra e aiuta a cogliere quello che dovrebbe essere lo spirito ed i valori di questo sport: allegria,amicizia, solidarietà, tolleranza, rispetto dell’altro. Ricordando sempre che, come diceva Arrigo Sacchi, “Il calcio è la cosa più importante, fra le cose meno importanti”
Un ringraziamento particolare allora va ai nostri stoici, infaticabili e inossidabili dirigenti accompagnatori Albano Rizzello, Davide Bianco, Roberto Forlin che hanno lanciato la proposta, alle super mamme che hanno contribuito con la praticità e la capacità organizzativa tipicamente femminili e naturalmente a tutti i ragazzi e al mister Davide Pravato.