Con una prestazione davvero maiuscola, gli Under 17 regionali riscattano la scialba prova di domenica scorsa e ritornano alla vittoria a suon di goal, giocando un ottimo calcio.
Il Casale prende subito in mano le redini del gioco e già al 5’ si porta in vantaggio. Su una corta rimessa dal fondo del portiere avversario Gianmaria Sottana appoggia per Giovanni Magro, che entra in area di rigore e un attimo prima della conclusione viene agganciato da dietro. Rigore netto. Va alla battuta del penalty Andrea Bianco. Esecuzione da manuale; portiere da una parte, pallone dall’altra. 1 a 0.
Al 7’ “Jack the rock” Geromel lancia Giovanni Magro che conclude a breve distanza dal portiere: tiro deviato in corner. Sul calcio d’angolo conseguente il portiere non trattiene, la palla viene respinta sulla linea e poi di nuovo in calcio d’angolo. E’ la prova generale del secondo goal. il conseguente corner di Riccardo Pivetta arriva in mezzo all’area dove entra con tempismo perfetto ancora una volta Andrea Bianco che insacca. 2 a 0
Al 12 da un calcio d’angolo del Nettuno Lido nasce un’azione in contropiede: Gianmaria Sottana innesca Giovanni Magro che velocissimo brucia sullo scatto l’avversario diretto, entra in area e piazza la sfera nell’angolo alla destra del portiere. 3 a 0 . In campo c’è solo il Casale che non molla la presa ed attacca. Appena tre minuti dopo, al 15’ Emanuele Forlin trova un lancio lungo col contagiri per Giovanni Magro: “El buitre” ancora una volta non perdona. 4 a 0.
Al 20’ Alessandro Porcellato fa filtrare un bel pallone per Emanuele Forlin: la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo. Nell’azione che si sviluppa dal corner la palla arriva a Riccardo Pivetta che va in profondità sulla fascia sinistra e crossa; in mezzo all’area il più veloce di tutti è il grintosissimo Antonio Ronza che corregge in rete, per il 5 a 0.
Al 21 minuto la partita si blocca e viene letto un comunicato. Il 27 gennaio era il Giorno della Memoria e il binario 21 è il binario della stazione di Milano dal quale, tra il 1943 e il 1945, partirono i convogli che deportarono verso la morte nei campi di sterminio ebrei,e altre minoranze perseguitate dal regime fascista.
Di seguito il testo integrale del comunicato della FIGC di cui si è data lettura
“#InDifesaDellaMemoria Perché ci fermiamo al 21’? Dal Binario 21 della stazione di Milano partirono venti convogli deportando gli ebrei e tutti i perseguitati verso i campi di sterminio. Furono in tanti a partire, pochissimi a tornare.
Il Binario 21 è il luogo in cui ebbe inizio l’orrore della Shoah tra il 1943 e il 1945: il Settore Giovanile e Scolastico della F.I.G.C. e la Lega Nazionale Dilettanti ricordano le vittime innocenti sui campi di calcio, luogo invece di gioia e divertimento, affinché le giovani generazioni sappiano, capiscano e comprendano.
#InDifesaDellaMemoria perché “quelli che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo”: questa è la frase incisa in trenta lingue sul monumento nel campo di concentramento di Dachau, per non dimenticare mai”.
La partita riprende e al 25’ è ancora Casale: Gianmaria Sottana ruba palla al limite dell’area e si invola verso la porta avversaria; prova a piazzare col destro, ma la sua conclusione va di poco sopra la traversa.
Al 40’ ancora Antonio Ronza riesce a concludere da fuori area, ma il suo tiro viene deviato in angolo
Al 42’ bellissima azione manovrata partita da Marco Pretto, proseguita da Marco Rossi e continuata con una serie di passaggi che portano Emanuele Forlin a crossare in area dalla sinistra: si fa trovare all’appuntamento con il goal Riccardo Pivetta, che interviene di destro siglando la rete del 6 a 0, risultato con il quale si conclude il primo tempo.
Nel secondo tempo il Casale, sul 6 a 0, allenta la pressione tenendo sempre salde le redini del gioco e senza rischiare nulla. Il copione della seconda frazione di gioco vede Il Nettuno Lido che prova ad attaccare senza riuscire mai ad essere pericoloso, tranne che in un’occasione, con Nicola Castellan che para un tiro insidioso dal limite dell’area e il Casale che controlla e agisce in contropiede.
Al 60 il portiere del Nettuno Lido para a terra una potente conclusione di Gianmaria Sottana.
Al 65 Giovanni Magro lancia Crsitiano Capitanio che cross; la palla viaggia fino alla parte opposta dell’area di rigore avversaria senza che nessuno degli attaccanti trovi il tempo giusto per correggere in rete. C’è ancora lo spazio per un paio di azioni pericolose del Casale: al 75’ una staffilata di Riccardo Pivetta dalla distanza, viene neutralizzata in tuffo dal portiere avversario e al 80’ Marco Rizzello mette in moto Giovanni Magro che si invola verso la porta; il portiere in uscita respinge.
Ancora una volta un’ottima prestazione corale, che ha dimostrato quali siano le potenzialità di questa squadra: se i ragazzi entrano in campo motivati e con la giusta concentrazione possono tenere testa anche al più temibile e collaudato avversario. E’ necessario però prendere coscienza di questa grande forza e dare maggiore continuità di rendimento e di risultato.
Forza ragazzi, noi saremo sempre qui, con i piedi ghiacciati e il cuore bollente, a trepidare per voi e a gridare
